In Italia 4 donne e 2 uomini su 10 sono vittime di fratture da osteoporosi dopo i 50 anni.
Una malattia silenziosa, che può nascondersi per molto tempo senza provocare disturbi.

Prevenzione Osteoporosi – Mineralizzazione Ossea Computerizzata

PREVENZIONE OSTEOPOROSI

La gran parte della popolazione adulta e anziana è affetta dal rischio di fratture a causa di numerosi fattori, quali l’invecchiamento, le alterazioni dell’assetto ormonale, la malnutrizione e lo stile di vita sedentario. L’osteoporosi si manifesta con sempre maggiore evidenza nel corso degli anni con una perdita di massa ossea, che nelle donne avviene in maniera rilevante soprattutto nei primi anni dopo la menopausa, a causa dei cambiamenti ormonali.

La diagnosi precoce è perciò una condizione essenziale.

Il miglior sistema per il trattamento dell’osteoporosi è sicuramente la prevenzione, la possibilità cioè di diagnosticare in tempo l’inizio dello sfaldamento dell’osso, in modo tale da intervenire in tempo utile per ritardare e rallentare questo processo fisiologico che si stima colpisca circa cinque milioni di persone in Italia a causa di una mancata diagnosi.

A chi può venire l’Osteoporosi?

L’OMS ha inserito l’osteoporosi tra le 10 patologie più significative al mondo; la stima è che coinvolga 1 donna su 4 in età superiore ai 40 anni, 1 su 3 tra i 60 e 70, 2 su 3 oltre gli 80 anni (totale di 3,5 milioni di donne e 1 milione di uomini affetti). Queste stime sono probabilmente sottostimate perché l’osteoporosi è una “malattia silenziosa” in quanto progredisce per diversi anni prima di dare i segni. Le fratture femorali, vertebrali e del polso rappresentano le più tipiche fratture legate all’osteoporosi.

Che cos’è la MOC?

La riduzione della massa e della densità ossea, misurabile tramite una semplice Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC), potrà mettere in evidenza l’osteopenia (impoverimento osseo) o la più grave osteoporosi. La MOC è una tecnica di investigazione medica diagnostica, che serve a indagare lo stato di mineralizzazione delle ossa. La MOC misura la densità della massa ossea, rilevando un’eventuale degenerazione della struttura. Attualmente la MOC è la tecnica diagnostica di riferimento per effettuare la diagnosi dell’osteoporosi. E’ un esame indolore, non invasivo e sicuro.

Da oggi è possibile effettuare questo esame anche nelle Parafarmacie Chiedilo al Farmacista, senza lunghe attese e con la massima affidabilità.

E’ un metodo efficace, comodo, preciso ed economico per lo screening dell’osteoporosi e la stima del rischio di frattura. La misurazione viene eseguita sul Radio, osso laterale dell’avambraccio,  e consiste nella misurazione della velocità degli ultrasuoni nel tessuto osseo; questa viene correlata con lo spessore corticale e con la densità minerale dell’osso fornendo in questo modo preziose informazioni sulla resistenza ossea.

Chi deve eseguire il test?

• Soggetti in terapie prolungate con: cortisonici, immuno soppressori, a nticonvulsionanti.

• Tutte le donne dai 40-45 anni in su.

• Donne in menopausa precoce, donne che seguono cure ormonali per fase transitoria di menopausa.

• Uomini dai 50 anni in su (ne soffre uno su 8)

• Chi segue cure di calcio e vitamina D

• Soggetti affetti da malattie autoimmuni (tiroide, artrite reumatoide).

• Coloro che hanno familiarità con la patologia (casi in famiglia).

• Chi segue un’alimentazione con scarso apporto di alimenti ricchi di calcio.

• Chi segue diete iper proteiche.

• Donne che hanno già appurato di essere in osteoporosi (controllo).

• Soggetti con insufficienza renale.

• Soggetti in condizione di obesità e sottopeso.

• Soggetti in condizione di sedentarietà.

 

 Per info e prenotazioni contattaci al numero 800.032425 oppure su info@chiediloalfarmacista.it

(nella sezione punti vendita del sito puoi trovare la Parafarmacia Chiedilo al Farmacista più vicina a te)

 

Tratto da Espansione Group S.p.a.

 

 

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