Scegliere il collutorio giusto è di fondamentale importanza.
Cos’è il collutorio?
Il collutorio, dal latino colluere, che significa sciacquare, è una soluzione liquida utilizzata per risciacquare la cavità orale.
I collutori rinfrescano l’alito e aiutano a rimuovere i residui di cibo, ma non sostituiscono l’abitudine regolare a spazzolare i denti almeno due volte al giorno e a passare quotidianamente il filo interdentale.
Possiamo suddividerli in due grandi categorie in base alla funzione:
- Collutori per cure terapeutiche: vengono prescritti dal dentista per particolari problematiche, ad esempio per curare delle lesioni a seguito di un intervento chirurgico;
- Collutori per ausilio all’igiene orale: sono quelli che ci interessano in questo articolo e che ora tratteremo nel dettaglio.
I collutori, infatti, possono essere utilizzati per diversi scopi:
- antiplacca;
- antisettico;
- per combattere l’alito cattivo
Proprio perché sono diverse le funzioni che possono assolvere, sul mercato ne esistono una grande varietà. È quindi importante scegliere il più adatto in base alle nostre esigenze:
- in caso di problemi di alitosi si può scegliere un prodotto apposito, che contenga elementi in grado di neutralizzarlo e che sia fresco e rinfrescante. Ad esempio la GUM fa un collutorio Halicontrol, un collutorio antibatterico a base di Cetilpiridinio Cloruro ed oli essenziali che ha la capacità di catturare e neutralizzare i composti volatili che si trovano nel cavo orale , impedendo la reazione tra enzimi responsabili del cattivo odore.
- per prevenire le carie è opportuno un prodotto contenente del fluoro. Per esempio, la formulazione Elmex con fluoruro amminico, forma un duplice scudo attivo di calcio e fluoro che remineralizza e protegge efficacemente dalle carie. Aiuta quindi anche a prevenire le lesioni che possono causare la formazione proprio delle carie.
- Per le gengive sanguinanti e infiammate esistono prodotti appositi, con elevato contenuto di antisettici ed antimicrobici che riducono la placca e aiutano a combattere la gengivite. Un agente molto utilizzato è la clorexidina, presente nei collutori della curasept, specifici per gengive infiammate.
E per proteggere lo smalto dei denti? Il collutorio per lo smalto Curasept Biosmalto ha la capacità di interagire chimicamente con i tessuti duri del dente, depositando una nuova fase minerale in continuità con quella preesistente.
Il collutorio Biorepair a base invece di cristalli di idrossiapatite, contiene appunto questo minerale in idrossiapatite che costituisce il 90% dello smalto dei denti e il 70% della dentina. Grazie alla loro capacità biomimetica proprio di questi cristalli, cioè la capacità di imitare in tutto e per tutto la componente di struttura biologica, si insinua nelle micro scalfiitture del dente e lo riparano.
E per la sensibilità dei denti?
La sensibilità dei denti è dovuta all’esposizione della dentina, struttura portante del dente, che è attraversata da tubuli che contengono appunto queste fibre nervose. La dentina normalmente è coperta dallo smalto e dalla gengiva, per cui non è a contatto con l’ambiente orale. A causa di fattori traumatici abrasivi, per esempio uno spazzolamento errato , erosivi, sostanze acide a contatto con i denti, o anche patologiche, una malattia parodontale, la dentina si trova a non essere più ricoperta dallo smalto oppure dalla gengiva a livello della radice e risponde con il dolore agli stimoli termici, chimici , tattili e osmotici.
In questi casi il collutorio, per esempio elmex sensitive, raggiunge gli spazi interdentali più nascosti e forma uno strato protettivo intorno ai denti rendendo inaccessibili I tubuli che portano all’interno del dente.
Spesso ci chiedete quando e soprattutto quanto collutorio utilizzare?
La quantità standard di collutorio è 20 ml.
Questa quantità è l’indicazione per la maggior parte delle soluzioni in commercio.
Nel caso di alcuni collutori al fluoro sono necessari anche solo 10 ml.
Per qualsiasi collutorio usato è indicato aspettare almeno mezz’ora prima di poter bere o mangiare in modo da potenziare l’efficacia del prodotto.
Quando invece è preferibile non utilizzare il collutorio?
Sicuramente per quanto riguarda i bambini, l’igiene orale è più delicata: no al collutorio sotto i 6 anni, mentre sopra i 6 anni si può utilizzare ma sono necessari l’intervento e la supervisione del genitore, per evitare che il prodotto venga ingerito, e l’utilizzo di prodotti specifici per bambini, meglio se sotto consiglio del dentista.
Hai bisogno di alcuni chiarimenti? Raccontaci la tua esperienza nei commenti o scrivendo a info@chiediloalfarmacista.it
Vuoi ricevere gli articoli del nostro blog in anteprima direttamente sulla tua casella di posta elettronica? Clicca qui
“L’utilizzo smodato e inconsapevole dei motori di ricerca nel vano tentativo di automedicarsi può avere effetti indesiderati, anche gravi. Ascolta attentamente il tuo medico e il tuo farmacista, non è nocivo!”